Statuto

ARTICOLO 1 - Costituzione

È costituita un'associazione denominata: "Sicilia in Europa". L'Associazione ha sede in Monastero di Vasco, strada Statale 28 Sud Gandolfi n. 5. L'Assemblea dei Soci fondatori potrà istituire, modificare o sopprimere sedi o rappresentanze nel territorio nazionale e all'estero. La durata dell'associazione è illimitata.

ARTICOLO 2 - Finalità di progetto

L'Associazione è apolitica, non ha scopi commerciali e/o di lucro e persegue esclusivamente lo scopo di promuovere il patrimonio storico culturale, turistico ed enogastronomico della Regione Sicilia e di tutte quelle realtà geografiche ove sono riscontrabili attività riconducibili alla cultura siciliana, attraverso l'organizzazione di eventi, convegni, giornate tematiche, attività di marketing, sul territorio nazionale ed europeo, anche in collaborazione con le rappresentanze, istituzionali e non, della regione Sicilia presenti in Europa.

Per il raggiungimento dei suoi fini l'Associazione si propone inoltre di:

  1. promuovere studi su temi di politica economica, di partecipazione sociale, di approfondimento culturale, tendenti a divulgare il concetto che "la sicilianità è un patrimonio che può divenire risorsa";
  2. provvedere, anche con pubblicazioni e/o programmi didattici, alla realizzazione di progetti culturali aventi per oggetto la divulgazione di percorsi salutistici in tema di tempo libero, mirati anche ad orientare in modo consapevole le scelte dei beni di consumo legati alle realtà territoriali, nonché a facilitarne la reperibilità, e l'approccio culturale ai saperi e ai sapori di prodotti tipici di nicchia legati a peculiarità territoriali, attraverso la collaborazione con enti formativi ed attori del settore promozionale;
  3. organizzare convegni, corsi, seminari, conferenze, partecipare a fiere e saloni promozionali, gestire centri di emissione radiofoniche e televisive, produrre e servirsi di qualsiasi mezzo audio visivo e di comunicazione, compreso internet, organizzare e servirsi di qualsiasi attività promozionale tendente ad agevolare l'integrazione e lo scambio tra la cultura siciliana e altre realtà;
  4. interloquire con gli enti pubblici e privati preposti alla promozione sociale per dare e ricevere contributi in materia di scambi culturali e gemellaggi territoriali;
  5. collaborare con organizzazioni locali, nazionali e comunitarie aventi fini analoghi;
  6. proporre ad enti pubblici, privati ed a partecipazione mista progetti e convenzioni per la fruizione di prodotti turistici ed enogastronomici, oltre al patrocinio ed al finanziamento di eventi pertinenti allo scopo dell'Associazione.

ARTICOLO 3 - Soci

I soci vengono classificati nelle seguenti categorie:

  • SOCI FONDATORI: sono tali coloro che risultano dall'Atto costitutivo dell'Associazione e coloro che, trascorso almeno un anno dalla loro iscrizione all'Associazione ed avendo acquisito particolari benemerenze per il loro impegno nell'attività dell'associazione, vengono ammessi, dietro loro domanda, a tale categoria su delibera unanime del Consiglio Direttivo.
  • SOCI SOSTENITORI: sono coloro che contribuiscono al perseguimento dello scopo associativo mediante elargizioni di denaro o conferimenti di beni mobili ed immobili.
  • SOCI BENEMERITI: sono le persone od enti che verranno eletti dall'Assemblea dell'Associazione, su proposta del Consiglio Direttivo, per meriti particolari nelle attività affini a quelle svolte dall'Associazione.
  • SOCI ORDINARI: sono le persone che, avendo compiuto la maggiore età, vengano ammesse dietro loro richiesta, e con delibera del Consiglio Direttivo, e versino annualmente la quota sociale stabilita dal Consiglio Direttivo.

Potranno essere soci sostenitori anche gli enti pubblici o privati e qualsiasi struttura associativa che condivida gli scopi dell'associazione. I soci ordinari potranno, sotto le Direttive del Consiglio Direttivo, prestare la propria attività, gratuitamente, a favore dell'Associazione. La qualifica di associato non è trasmissibile.

ARTICOLO 4 - Diritti e doveri dei Soci. Sanzioni.

Gli associati hanno diritto di partecipare a tutte le attività dell'Associazione ed hanno uguali diritti. Gli Associati godono delle agevolazioni ad essi riservate per prendere parte a tutte le manifestazioni che la Associazione realizzerà e che di volta in volta saranno stabilite dal Consiglio Direttivo. Gli Associati potranno servirsi della sede dell'Associazione e del materiale a loro disposizione. Tuttavia, chiunque provochi la dispersione o il danneggiamento, totale o parziale, della sede o del materiale, è tenuto a risarcire i danni.

A carico del socio che non osservasse le disposizioni dettate dallo statuto e/o dal regolamento o impartite dal Consiglio Direttivo, potranno essere presi, a seconda della gravità, i seguenti provvedimenti:

  • ammonizione o censura;
  • sospensione temporanea;
  • radiazione.

Detti provvedimenti sono applicati dal Consiglio direttivo secondo i principi generali impartiti dal presente statuto. I soci si obbligano a non adire le vie legali per la soluzione delle controversie inerenti i rapporti associativi, senza prima informare il Consiglio Direttivo.

ARTICOLO 5 - Perdita della qualità di Socio

La qualifica di socio si perde per:

  • dimissioni da comunicare per iscritto almeno tre mesi prima dello scadere dell'anno solare;
  • esclusione, quando il socio:
    • incorre in ripetute inadempienze agli obblighi derivanti dal presente statuto;
    • siano intervenuti gravi motivi che rendano incompatibile la prosecuzione del rapporto associativo;
    • non sia più in grado di concorrere al raggiungimento delle finalità dell'associazione;
    • non abbia provveduto al versamento della quota di ammissione o associativa entro il termine stabilito dal Consiglio Direttivo.

ARTICOLO 6 - Patrimonio

Il patrimonio dell'Associazione è costituito da:

  • conferimenti in denaro ed in beni, da parte dei soci;
  • dai beni mobiliari ed immobiliari, nonché da devoluzione che, a qualsiasi titolo, pervengano all'Associazione, previa accettazione della medesima;
  • dalle somme che, in sede di approvazione del rendiconto annuale, l'assemblea dei soci, su proposta del consiglio direttivo, destina ad aumento del patrimonio.

L'inventario patrimoniale dovrà essere redatto e tenuto in conformità alle norme di legge vigenti.

ARTICOLO 7 - Entrate dell’Associazione

Le entrate dell'Associazione sono costituite da:

  1. dalle quote di ammissione e associative, nella misura e periodicità fissata dall'Assemblea dei soci;
  2. dalle elargizioni effettuate, a qualunque titolo, dagli associati e da terzi;
  3. dagli incassi derivanti dalla organizzazione di manifestazioni e convegni;
  4. da sovvenzioni e contributi ricevuti dall'Unione Europea, dallo Stato, dalla Regioni, dalle Amministrazioni locali, da Enti pubblici e da privati;
  5. dalle entrate e dai rimborsi delle spese sostenute per la gestione delle attività sociali;
  6. da altre forme consentite dalle norme di legge.

ARTICOLO 8 - Esercizio Sociale

L'esercizio sociale inizia con il 1° (primo) gennaio e si chiude con il 31 (trentuno) dicembre. Entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio sociale, oppure, quando particolari esigenze lo richiedano, entro un termine non superiore ai sei mesi dalla chiusura dell'esercizio medesimo, il Consiglio Direttivo deve sottoporre all'Assemblea dei soci il rendiconto dell'esercizio e la relazione sul rendiconto. Contestualmente al bilancio consuntivo il Consiglio Direttivo dovrà sottoporre all'approvazione dell'Assemblea il bilancio preventivo per l'esercizio successivo. Eventuali avanzi di gestione saranno destinati ai fondi di accantonamento e/o riserve. Durante la vita dell'Associazione è fatto divieto di distribuire a soci, direttamente o indirettamente, avanzi di gestione, utili, fondi, riserve o capitale.

ARTICOLO 9 - Organi dell’Associazione

Organi dell'Associazione sono:

  • L'Assemblea degli Associati;
  • il Consiglio Direttivo;
  • il Presidente;
  • il Tesoriere;
  • il Segretario.
Assemblea dei soci

L'Assemblea dei soci è convocata dal Presidente o, in sua assenza, dal Vice Presidente o dal Consigliere più anziano di età, anche fuori dalla sede sociale, mediante avviso contenente il giorno, l'ora, il luogo e l'ordine del giorno della riunione, da esporsi presso la sede dell'associazione, mediante servizio postale o lettera consegnata a mano con sottoscrizione per ricevuta o per posta elettronica con avviso di ricevimento, il tutto da effettuarsi almeno otto giorni prima della riunione.

L'Assemblea può essere convocata su domanda firmata da almeno un decimo degli associati aventi diritto a norma dell'articolo 20 c.c. L'Assemblea deve essere convocata almeno una volta l'anno entro quattro mesi dalla chiusura dell'esercizio per l'approvazione del bilancio preventivo e consuntivo.

Hanno diritto di intervenire all'assemblea tutti gli associati e ogni associato ha diritto ad un voto.

L'assemblea è validamente costituita e delibera, con le maggioranze previste dall'articolo 21 c.c., su:

  • la determinazione delle quote di ammissione e associative annuali, e sulla periodicità dei versamenti;
  • l'approvazione del bilancio preventivo e consuntivo, e sulla destinazione dell'avanzo o disavanzo di gestione;
  • la nomina dei componenti l'Organo amministrativo previa fissazione del numero dei suoi componenti;
  • lo scioglimento dell'Associazione e la devoluzione del patrimonio;
  • quanto altro ad essa demandato per legge o per statuto.

Per le modifiche al presente statuto occorre la presenza di almeno tre quarti degli associati e il voto favorevole dei due terzi dei presenti. In caso di parità di voti, prevale la delibera che riporta il maggior numero di voti dei soci Fondatori.

L'assemblea è presieduta dal presidente del Consiglio Direttivo, o in caso di suo grave impedimento, dal Vicepresidente o dal consigliere più anziano di età.

Consiglio Direttivo

Il Consiglio Direttivo è composto da un minimo di due ad un massimo di dieci Consiglieri, tutti scelti fra gli associati. Il Consiglio Direttivo dura in carica a tempo indeterminato.

Il Consiglio Direttivo nomina tra i suoi componenti il Presidente e il Vice presidente, nonché il segretario e il tesoriere.

Il Consiglio Direttivo si riunisce almeno una volta ogni quattro mesi e, comunque, ogni qualvolta il presidente lo ritenga opportuno oppure quando lo richieda almeno un terzo dei componenti.

Per la validità delle riunioni è necessaria la presenza della maggioranza dei componenti in carica.

Le deliberazioni del Consiglio sono prese a maggioranza di voti degli intervenuti; in caso di parità prevale il voto del Presidente.

Le riunioni devono essere convocate, anche per via telematica o telefonica, almeno cinque giorni prima e, in caso di urgenza, almeno un giorno prima; le sedute e le deliberazioni del Consiglio sono fatte constare da verbale sottoscritto dal Presidente e dal Segretario della riunione.

Il componente del Consiglio Direttivo che per tre volte consecutive non partecipa alle riunioni del Consiglio senza giustificato motivo si intende decaduto dalla carica.

In caso di dimissioni di uno o più Consiglieri, essi saranno sostituiti con deliberazione dell'Assemblea dei soci. In caso di dimissioni della maggioranza del Consiglio Direttivo, esso decade nella sua totalità; in questo caso, l'Assemblea degli Associati dovrà essere convocata entro venti giorni dalla ricezione della lettera di dimissioni che determina la decadenza dell'intero Consiglio Direttivo.

Il Consiglio Direttivo ha tutti i poteri per l'attuazione degli scopi dell'Associazione. Esso, pertanto:

  • determina il programma di attività ed il piano delle iniziative dirette all'attuazione degli scopi sociali, unitamente al bilancio annuale di previsione;
  • predispone il bilancio consuntivo annuale, il rendiconto economico e finanziario;
  • accolgie le domande di ammissione e recesso di nuovi Associati;
  • adotta i provvedimenti disciplinari;
  • approva il programma delle manifestazioni culturali, sociali e politiche dell'Associazione;
  • provvede alla compilazione di un eventuale regolamento interno, se ritenuto utile al migliore funzionamento dell'Associazione;
  • cura tutti gli affari di ordine amministrativo.
Presidente

Il Presidente è nominato dal Consiglio Direttivo tra i suoi componenti e dura in carica a tempo indeterminato. Ha la rappresentanza legale dell'Associazione di fronte ai terzi ed in giudizio, ad ogni effetto di legge e la firma sociale; convoca e presiede le riunioni dell'Assemblea e del Consiglio Direttivo. In caso di assenza o impedimento viene sostituito dal Vicepresidente, anch'egli eletto dal Consiglio Direttivo tra i suoi componenti, ed in caso di assenza di questo, dal consigliere più anziano di età.

Segretario

Il Segretario è nominato dal Consiglio Direttivo tra i suoi componenti. Egli svolge funzioni di coordinamento delle attività dell'Associazione, nei limiti delle linee programmatiche stabilite dal Consiglio Direttivo.

Tesoriere

Il Tesoriere è nominato dal Consiglio Direttivo tra i suoi componenti. È incaricato di riscuotere le entrate e di provvedere ai pagamenti, su mandato che deve essere controfirmato dal Presidente o da chi ne fa le veci. Egli provvede inoltre alla tenuta dei libri contabili dell'Associazione.

ARTICOLO 10 - Scioglimento e Liquidazione

In caso di scioglimento, l'Assemblea dei soci designerà uno o più liquidatori, determinandone i poteri e delibererà, conformemente a quanto previsto dal successivo secondo comma, in merito alla destinazione di eventuali residui attivi, che in nessun caso potranno andare a beneficio degli associati.

Il netto risultante dalla liquidazione sarà devoluto ad altra associazione o ente avente finalità analoghe o fini di pubblica utilità.

ARTICOLO 11 - Disponibilità finale

Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto si rinvia alle disposizioni di legge in materia di associazioni.