Parlano di noi

Parlano di noi

Duetto tra Sicilia e Piemonte, domani e sabato, in terra di Langa per iniziativa dell’associazione Sicilia in Europa, presieduta da Alfonso Lupo, che da sei anni realizza progetti per “fare da cerniera tra le due realtà affinché dai rapporti umani e dai legami territoriali possa nascere la promozione delle migliori peculiarità”. Sono i “Gioielli a confronto” che tengono banco domani, nella prima delle due giornate in Langa. Alle 19,15, a La Madernassa Resort, in frazione Guarente, Dario Cartabellotta terrà una conferenza su “L’eccellenza degli olii siciliani”, un fiore all’occhiello della regione siciliana che una degustazione abbinerà a cibi piemontesi. In nome delle diversità che esaltano vicendevolmente i prodotti, l’incontro di sabato che si terrà nel castello Falletti di Barolo. S’inizierà, alle 16,30, con una visita al WuMu, il Museo del Vino e l’Enoteca del Barolo per arrivare, alle 18, alla seconda conferenza sui “Gioielli a confronto, Sicilia e Piemonte; vini e territori”, interverrà, in qualità di ospite d’onore, il professor Giorgio Calabrese, autorevole esperto di “cultura materiale”, che riunisce la residenza ad Asti con le origini siciliane: emblema delle affinità che superano le distanze geografiche. Al termine aperitivo e cena su prenotazione.

V.P.
La Stampa
Giovedì 13 settembre 2012
Favorire la conoscenza reciproca fra due realtà territoriali e culturali diverse, ma con tanti elementi di complementarietà, e annullare radicati preconcetti, organizzando attività che, la sciando da parte formalismi e ruoli professionali e istituzionali, favoriscano i rapporti di amicizia sincera fra le persone: ecco gli scopi per i quali, nel dicembre 2006, a Fossano, con molto entusiasmo è stata fondata l’associazione “Sicilia in Europa”, creata da residenti in Piemonte originari della Trinacria. L’attuale distribuzione delle cariche associative è la seguente: presidente, Alfonso Lupo; vicepresidente, Rita Bertolone; segretaria, Doretta Del Fabbro; tesoriera, Martine Raynaud. L’entusiasmo a cui abbiamo fatto cenno e il molto tempo libero dedicato al sodalizio sono stati ripagati dal successo delle iniziative promosse in questi anni. svolgerà un’altra, alla buona riuscita della quale si lavora da mesi contando solo sulle proprie forze e sulla disponibilità di quanti hanno deciso di dare una mano. Venerdì 14 settembre, alla “Madernassa” di Guarene, la serata sarà dedicata all’eccellenza degli oli siciliani in cucina e a tavola, specie in abbinamento con i cibi piemontesi. Sabato 15, nella splendida cornice del castello “Falletti” di Barolo, alle 18, sarà la volta della conferenza intitolata “Gioielli a confronto - Sicilia e Piemonte-Vini e territorio” che avrà per ospite d’onore un famosissimo... siculo-piemontese (per via della residenza ad Asti): il professor Giorgio Calabrese, uno dei più titolati a parlare di cultura materiale con un occhio di riguardo dedicato all’equilibrio nutrizionale e, quindi, al benessere. Prima della conferenza sarà possibile visitare il Museo del vino - WiMu e l’Enoteca regionale del Barolo. Intorno alle 19,15 sarà servito l’aperitivo e poi ci si potrà accomodare a cena. Per la parte siciliana interverranno: Dario Cartabellotta, dirigente generale del Dipartimento infrastrutturale dell’Assessorato regionale alle risorse agricole e direttore Irvos (Istituto regionale vini e oli della Sicilia); Lucio Monte, responsabile dell’Area tecnico-scientifica dell’Irvos; l’enologo Gianni Giardina, funzionario dell’Irvos e vicepresidente nazionale dell’Onav (Organizzazione nazionale assaggiatori di vino). Il presidente di “Sicilia in Europa”, Alfonso Lupo, spiega: «Nutriamo l’ambizione di far da cerniera tra le due realtà affinché dai rapporti umani e dai legami territoriali nasca un momento di promozione delle migliori peculiarità. Con questo spirito e queste ambizioni, il progetto intende realizzare i due eventi, di cui uno finalizzato alla degustazione di oli in cucina e a tavola su cibi piemontesi e l’altro mirato a promuovere vini e prodotti agro-alimentari del territorio siciliano, a confronto con i blasonati vini e prodotti del Piemonte. Una delle finalità del secondo evento è quella di consegnare alle pubbliche Amministrazioni il senso dell’importanza che può avere la creazione di un paniere interregionale in cui si possano trovare eccellenze, tradizioni e cultura di due regioni che, pur trovandosi agli estremi geografici della penisola, sono accomunati dal filo conduttore che è l’amore per la terra. Crediamo con convinzione che sia la necessaria risposta a un’economia di finanza globale che ogni giorno, sempre di più, si incarica di demolire le identità territoriali».

Claudio Puppione
Idea
Numero del 13 settembre 2012
Premiati giovani chef dell'Alberghiero di Mondovì e consegnati computer ai ragazzi della Fondazione Don Puglisi: non solo gastronomia, ma solidarietà e cultura con Sicilia in Europa.

Vicoforte per un giorno diventato luogo d'incontro tra la Sicilia, il Piemonte e la Liguria, unite per la gola. L'associazione Sicilia in Europa (presente a Fossano con diversi soci, tra cui la vice-presidente Rita Bertolone) ha infatti riunito 150 amanti dei sapori culturali e gastronomici siciliani al Ristorante Groglio.

In scena le opere di Pirandello.

In apertura lo spettacolo teatrale tratto da alcune opere pirandelliane popolaresche e umoristiche: La Giara, La patente, La verità, La favola del figlio cambiato, che ha visto in scena specialisti della recitazione popolaresca pirandelliana siciliana: Nen Sciortino, Franco Di Salvo, Ilaria Bordenca, Maria Grazia Castellana, Antonio Bosco, Alfonso Marchia; regia, cura dei testi e conduzione di Mario Gaziano.

La premiazione dei giovani chef.

Uno dei momenti significativi della serata è stata la premiazione dei giovani chef che hanno svolto uno stage presso la pasticceria dei Fratelli Fiasconaro di Castelbuono (Palermo). Si tratta degli alunni Dario Prato e Fabrizio Raffreddato, dell'Istituto Alberghiero di Mondovì; l'associazione li ha premiati con una borsa di studio di 500 euro. I due alunni hanno raccontato di essere rimasti affascinati dal coinvolgimento popolare della festa patronale del paese che li ha ospitati. Presente alla serata l'insegnante Brunella Gazzola che ha seguito e preparato gli alunni per lo stage e il dirigente scolastico Salvatore Linguanti, che ha espresso il desiderio di poter continuare la collaborazione con Sicilia in Europa, per dare agli alunni l'opportunità di scoprire le tradizioni culinarie e non solo di nuove Regioni.

La cena.

La cena è stata preparata dai cuochi dell'Antica Focacceria San Francesco di Palermo, diretti da Fabio Conticello, venuti appositamente dalla Sicilia. Piatti all'insegna della sicilianità: antipasti di crocchette, panelle e pani ca meusa, tipicità della cucina popolare palermitana; rigatoni alla norma, pasta fresca con le sarde e finocchietti selvatici; secondi a base di pesce spada e come dolce la cassata classica siciliana, preparata artisticamente a rappresentare la Trinacria. Il vino delle colline piemontesi, ovviamente. Durante la cena il Rosario Riggio, dell'associazione Piacere Sicilia di Torino, ha consegnato ai titolari dell'Antica Focacceria una sua poesia dal titolo Pani ca meusa (La Kalsa a Milanu j arrivata,la lamparina j ancora addrumata, a lu prizzu di la vita talijata) come omaggio all'impegno antimafia a cui sono costretti.

Il cantastorie.

La cena è stata accompagnata dal cantastorie Nen Sciortino. Grazie ai suoi brani, i commensali si sono sentiti immersi nell'atmosfera siciliana in terra piemontese.

Computer ai ragazzi della Fondazione Don Puglisi.

Nel corso della serata è stato letta l'accorata lettera di ringraziamento di Don Maurizio Francofonte dell'associazione Don Pugliesi per il prezioso dono dei cinque personal computer destinati al laboratorio che stanno allestendo i ragazzi della parrocchia San Gaetano del quartiere Brancaccio di Palermo. Il dono da parte di Sicilia in Europa è stato possibile grazie all'imprenditore monregalese Sandro Aimeri, che ha sponsorizzato l'iniziativa.

Una serata piacevole.

Una serata piacevole, emozionante che ha trovato apprezzamento dai soci e dagli invitati. Non erano presenti solo siciliani, ma tanti piemontesi, espressione di una comunità che vive il territorio all'insegna della cultura e del palato, che unisce le donne e gli uomini oltre i luoghi comuni. Grande gioia e soddisfazione per l'esito della serata è stata espressa dal presidente di Sicilia in Europa Alfonso Lupo e dalla vicepresidente Rita Bertolone (factotum dell'evento). L'iniziativa ha trovato l'interesse di alcuni amici di Alba che hanno proposto di organizzare un evento simile anche nell'Albese. Hanno collaborato all'evento alcune altre realtà associative della Provincia di Torino, quale l'Associazione Terramanfridae, e della Liguria.

Da un capo all’altro dell’Italia per istituire relazioni tra i territori, finalizzate ad attivare processi di cooperazione e alla promozione di scambi di esperienze e di buona prassi in alcuni settori: è quanto si propone il protocollo d’intesa approvato dalla Giunta comunale di Bra, rispondendo all’invito dell’Amministrazione civica di Castelbuono, che ha coinvolto gli enti palermitani Parco delle Madonie, Sosvima (Società per lo sviluppo delle Madonie, azienda mista a prevalente capitale pubblico) e Gal Madonie, con i Comuni di Fossano e Pinerolo. L’accordo presterà a particolare attenzione ai settori della cultura, dell’istruzione e della formazione, agli aspetti di natura socio-sanitaria e della formazione, dell’agroalimentare, del manifatturiero tipico e di qualità, del turistico alberghiero ed extralberghiero. L’iniziativa si propone di favorire la crescita delle comunità coinvolte, attraverso scambi di esperienze e di conoscenze che assumeranno un ruolo fondamentale per favorire una crescita equilibrata, diffusa e sostenibile, allo scopo di promuovere azioni e processi di sussidiarietà orizzontale tra le istituzioni e il tessuto socio-economico coinvolto

r.g.
BraOggi
10 luglio 2007
Una delegazione di 9 persone dell’Associazione “Sicilia in Europa” che ha sede ne Fossanese, ha effettuato, nei giorni scorsi, una visita alla prima edizione della manifestazione “Tutto Food”, importante fiera agroalimentare ospitata nei modernissimi spazi espositivi della Fiera di Milano, a Rho. Tra i partecipanti erano presenti anche la vice presidente Rita Bertolone, il segretario Alfonso Lupo e il consigliere Maria Rachele Tuttobene. Hanno inoltre preso parete all’iniziativa i soci “Nolo Express” di Fossano che hanno gentilmente messo a disposizione dell’intero gruppo il pulmino per raggiungere la meta di destinazione. Tanti gli stand visitati dove si potevano gustare in piccoli e deliziosi assaggi, i prodotti enogastronomici tipici di ogni regione italiana, nonché quelli di alcuni Paesi stranieri. L’obiettivo di “Tutto Food”, ossia quello di favorire l’incontro tra i canali produttivi dell’industria alimentare e le varie forme della distribuzione, si è facilmente sposato con quella che è una delle finalità dell’Associazione stessa: promuovere il patrimonio enogastronomico della Regione Sicilia incoraggiando gli incontri tra le diverse realtà imprenditoriali. “Un’occasione imperdibile – dicono la vice presidente Bertolone e la consigliera Tuttobene – per entrare in contatto con i produttori alimentari della terra del sole e concludere con gli stessi trattative che favoriscano la commercializzazione dei tipici prodotti siciliani con rivenditori che esercitano la propria attività nel nostro territorio locale”. Così, in questo contesto così privilegiato e al tempo stesso innovativo, sono stati allacciati rapporti con diverse realtà produttive della Sicilia. In particolare sono stati presi contatti con le ditte Fiasconaro s.a.s. di Castelbuono – Palermo (specializzati nella produzione dolciaria artigianale, in particolare di panettoni, colombe e torroni alla manna), i quali si sono presi carico dell’ospitalità della delegazione, Caseificio Centro Form di Aidone – Enna (centro rinomato per la produzione e la stagionatura di formaggi tipici siciliani), Dais di Belpasso – Catania (industria dolciaria, croissants e prodotti da forno lievitati), Farisesa di Alcamo – Trapani (industria di trasformazione dei semi di sesamo), Polar Sud di Alcamo – Trapani (artigiani alimentari specializzati nella produzione di cassate e cannoli siciliani). Significativa la frase riscontrata in uno di questi stand che recitava testualmente: “Dal cuore della Sicilia il sapore delle antiche tradizioni”.

Provincia Granda
18 maggio 2007
Riunione importante, nei giorni scorsi, per l’associazione “Sicilia in Europa” che si è riunita a Cuneo, a Madonna dell’Olmo, al Class Hotel. Era presente, oltre al presidente della sezione locale, Placido De Salvo, anche il responsabile nazionale Vincenzo Nicosia, che hanno eletto soci onorari-benemeriti il parlamentare monregalese Enrico Costa ed il questore di Cuneo Leonardo La Vigna in quanto siciliani di origine e distintisi nel proprio ambito professionale. Era presente anche il sindaco di Bra, Camillo Scimone. Si è trattato di un incontro per fare il punto sull’associazione che oggi conta oltre 130 soci, sia per ascoltare la relazione dell’esperto Angelo Giordano sulla “Terapia della Risata”. Il riso come fenomeno psicologico, sociale ed umano, ma anche terapeutico dello stesso, “uno strumento mentale in grado di liberare la ragione e mettere in in comunicazione il cervello con la sfera viscerale, attraverso il nervo vago”. "L’associazione sta bene e cresce” hanno sottolineato la coordinatrice Rita Bertolone e il tesoriere Alfonso Lupo. Al congresso del 6 ottobre erano 40, a fine anno 80, ora sono ancora aumentati. Dopo il viaggio per il gemellaggio turistico a Castelbuono, l’associazione sta sviluppando l’iniziativa di una lotteria con 10 premi di grossa levatura (estrazione a giugno) se si pensa che il primo premio (offerto da Castelbuonotrekking di Salvatore Baggesi) prevede un soggiorno per 2 persone di 1 settimana a Castelbuono (Madonie) in agriturismo, con pensione completa. Il secondo: 1 weekend per 2 persone con 1 cena a Ragusa a Poggio del Sole Resort. Terzo premio: 1 pernottamento per due persone a Gubbio – Parkhotel Ai Cappuccini.

Provincia Granda
30 marzo 2007
L’associazione Culturale “Sicilia in Europa”: prima tappa sulle Madonie, scambi culturali e promozione territoriale tra la Sicilia ed il Piemonte. L’Associazione Culturale “Sicilia in Europa” promuove il suo primo evento in Sicilia con una tre giorni no-stop tra rappresentanti di alcune importanti comunità piemontesi ed il territorio madonita. Dal 15 al 18 Febbraio u.s. i Sindaci di Pinerolo, Fossano e Bra assieme al Preside dell’istituto alberghiero “Mucci” di Bra e al Preside dell’ITIS “G. Peano” di Torino, sono stati ospiti dell’Amministrazione di Castelbuono, Comune del Parco delle Madonie. Scopo dell’incontro è stato la promozione del territorio Madonita e lo scambio culturale tra i due comprensori territoriali. A condividere la soddisfazione di questa importante circostanza due fondatori dell’associazione oriundi del Vallone ed uno residente a Villalba: si tratta dell’imprenditrice Rita Bertolone e del Dirigente scolastico Alfonso Lupo, entrambi nativi di Mussomeli e residenti in Piemonte e del dott. Giuseppe Zaffuto Agronomo che si occupa della Promozione agricola all’Ente Parco delle Madonie. La splendida cornice delle Madonie e la calorosa accoglienza dell’Amministrazione Comunale di Castelbuono, con in testa il Sindaco Mario Cicero, sono stati gli elementi caratterizzanti di questo evento che ci ha registrato l’interesse di diverse comunità montane, di imprenditori locali e dell’Ente Parco. Molti gli spunti che sono emersi in favore di protocolli di intesa tendenti a favorire l’interscambio non solo culturale ma anche di prodotti tipici tra il territorio Madonita e le comunità piemontesi rappresentate nella delegazione. L’attenzione si è focalizzata sulla opportunità di promuovere pacchetti turistici appetibili per le gite scolastiche, per le vacanze della terza età e per dare l’opportunità agli associati di Sicilia in Europa, che già superano il centinaio a due mesi dalla sua nascita, di riscoprire la Sicilia nella sua cultura, nella sua storia e nella sua valenza enogastronomica. Non ultima l’ipotesi di intrecciare relazioni con un’area del Piemonte che è la culla delle vetrine internazionali del gusto e dell’enogastronomia. Rita Bertolone, Alfonso Lupo e Giuseppe Zaffuto nel gongolare per il successo della prima uscita dell’Associazione già si interrogano e riflettono sull’opportunità di replicare un simile evento nell’area Nissena

Rinascita Bizantina
25 febbraio 2007
Scambi culturali e promozione territoriale tra Sicilia e Piemonte. Sono questi gli obiettivi che l’associazione culturale “Sicilia in Europa” intende perseguire per favorire un interscambio tra il territorio madonita e le comunità piemontesi. Prima tappa: Castelbuono. Con una tre giorni non stop, infatti, l’amministrazione comunale ha ospitato i sindaci di Pinerolo, Fossano e Bra e il preside dell’istituto alberghiero “Meucci” di Bra e il Preside dell’Itis “G. Peano” di Torino. Scopo dell’incontro la promozione del territorio madonita e lo scambio culturale tra le due realtà territoriali. Un confronto, un unione di intenti finalizzata alla promozione di pacchetti turistici appetibili per le gite scolastiche, per le vacanze della terza età e per gli associati di Sicilia in Europa che vogliono riscoprire la Sicilia. Presenti l’imprenditrice Rita Bertolone e il dirigente scolastico Alfonso Lupo, entrambi nativi di Mussomeli e residenti in Piemonte e l’agronomo Giuseppe Zaffuto che si occupa della promozione agricola all’Ente Parco delle Madonie. “La splendida cornice delle Madonie – dice Bertolone – e la calorosa accoglienza sono stati gli elementi caratterizzanti di questo evento che ci hanno permesso di trovare gli spunti utili per creare protocolli di intesa tendenti a favorire un interscambio con il Piemonte”.

Monica Bannò
Il Giornale di Sicilia
25 febbraio 2007